WhatsApp, prestate grande attenzione ad ogni minimo dettaglio: occhio ai messaggi che ricevi, la nuova truffa è impensabile.
La tecnologia ha ormai un ruolo sempre più importante nelle nostre vite: trascorriamo tantissime ore al giorno con i device tra le mani e lavoriamo, giochiamo o studiamo proprio con i dispositivi tech.

Per sfruttare al meglio le potenzialità degli smartphone, bisogna scaricare delle applicazioni dai marketplace come Google Play: i cataloghi sono praticamente infiniti. Nella lista delle app più scaricate al mondo, è quasi impossibile non citare WhatsApp. Questo straordinario prodotto appartiene al gruppo Meta e viene aggiornato con regolarità: qualche giorno fa, ad esempio, è stata aggiunta una nuova funzione.
Sulla piattaforma, è possibile scambiare messaggi istantanei con i propri contatti: c’è anche la possibilità di avviare chiamate o videochiamate, di inviare file, di condividere la posizione in tempo reale, di usare note audio. Occhio però, perché anche l’app in questione attira i malintenzionati: da qualche settimana, sta circolando una pericolosissima truffa: meglio conoscere quindi tutti i dettagli.
WhatsApp, occhio alla nuova truffa: impensabile tutto ciò
A causa della presenza dei malintenzionati, quando si naviga sul web o si utilizza applicazioni che richiedono una connessione ad internet, non si possono dormire sogni tranquilli.

A quanto pare, su WhatsApp si sta diffondendo rapidamente una nuova truffa pericolosa. Il meccanismo è alquanto particolare: tutto parte da un messaggio che chiede di partecipare ad un concorso o un sondaggio online. Questo messaggio parte quindi su WhatsApp e sfrutta proprio la popolarità dell’applicazione per raggiungere tantissime persone con irrisoria facilità. Gli informatici di Kaspersky hanno spiegato qualche dettaglio importante: questo messaggio propone di partecipare ad un concorso, ad una votazione o a un sondaggio: l’utente, per partecipare, deve iscriversi usando il proprio numero di telefono.
I truffatori, per renderla credibile, chiedono all’utente di inserire un codice a 8 cifre: ed è proprio in questo caso che avviene il furto dei dati. Per rendere l’inganno convincente, quindi, spunta questo codice che va poi a prendere i dati sensibili. Ma cosa fare per difendersi da una truffa simile? La prima regola è semplice: non bisogna mai fidarsi dai messaggi ricevuti tramite WhatsApp che richiedono dati personali, numeri di telefono o codici di verifica. I truffatori sfruttano al meglio ogni singola falla e puntano proprio sulla disinformazione che esiste sul web.

Nella stragrande maggioranza dei casi, gli utenti del web non prestano troppa attenzione e anche di fronte ad un link o a codici particolari tendono a trattare il tutto con estrema sufficienza. E invece, proprio l’informazione resta l’arma più potente per difendersi al meglio contro questi attacchi informatici e contro i truffatori.