Sanremo, cambiano ancora le regole: dopo anni non sarà più cosi, italiani senza parole per la novità inaspettata.
Il Festival di Sanremo è la più importante competizione musicale italiana ed è nata nel lontano 1951: viene trasmesso ogni anno dalla Rai e le quattro serate ottengono sempre numeri sensazionali.

Con Amadeus, le edizioni avevano fatto registrare numeri mostruosi: l’ultima edizione con Carlo Conti, tuttavia, è stata un successone. In questo evento culturale nazionale vengono mescolati musica, spettacolo e costume: non solo artisti in gara, quindi, ma numerosi ospiti che presentano altri tipi di progetti (come serie Tv, con i ragazzi di Mare Fuori che sono ormai presenza fissa dell’evento) o territori (viene pubblicizzata inevitabilmente la Liguria).
Il nome completo della kermesse è Festival della Canzone Italiana di Sanremo e ha luogo nel Teatro Ariston di Sanremo (dal 1977): prima, infatti, si teneva al Casinò della località ligure. I partecipanti, in ogni modo, si presentano in gara con brani inediti e cercano di guadagnare non soltanto la vittoria finale, ma altri Premi come quello della Critica “Mia Martini”, quello del miglior testo e altri tipi di riconoscimenti. Come spiegato poco fa, è anche il programma televisivo più seguito d’Italia ed è un fenomeno pop: non mancano quindi ospiti internazionali, risate, divertimento, intrattenimento e polemiche. Dopo tanti anni, tuttavia, cambiano le regole: vediamo insieme cosa sta per succedere.
Sanremo, cambiano le Regole: dopo anni non sarà più così
Piccolo giallo in merito al Festival di Sanremo: a quanto pare, è stata stravolta una delle regole più importanti presenti nell’edizione lasciando tutti senza parole.

Fino ad oggi, infatti, il vincitore della kermesse musicale ha anche l’onere di rappresentare l’Italia nell’Eurovision Song Contest. Nella storia, alcuni artisti hanno deciso di rinunciare alla gara con gli artisti europei: in questo 2025, ad esempio, Olly ha deciso di non partecipare all’attesissimo evento, lasciando spazio quindi al secondo classificato Lucio Corsi.
Per il 2026, invece, il Regolamento cambia: “L’Artista Vincitore di Sanremo 2026 (o altro Artista scelto dal Direttore Artistico, in accordo con Rai) sarà designato da Rai a rappresentare l’Italia all’edizione 2026 dell’Eurovision Song Contest (ESC)”, si legge. Teoricamente in caso di forfait del primo in classifica, viene seguita la classifica che potrebbe però non contare se Carlo Conti e la Rai volessero puntare su un altro nome.

Prima di concludere l’articolo, vi diciamo le date da ricordare: il Festival si organizzerà in cinque serate trasmesse da Rai Uno e sarà ancora una volta al Teatro Ariston di Sanremo. Le serate sono dal 24 al 28 febbraio, mentre per l’Eurovision bisognerà attendere dal 12 al 16 maggio 2026.