Lasagne, quasi tutti sbagliano: le nonne si innervosiscono quando lo vedono

Lasagne, quasi tutti sbagliano quando arrivano a questo punto della preparazione: mia nonna si innervosisce all’istante, e la tua?

Quando cuciniamo per coloro che amiamo, la sensazione di benessere che questa operazione infonde in noi è a dir poco terapeutica. A patto, però, che coloro ai quali dedichiamo i nostri piatti non controllino ossessivamente ogni nostra operazione (sì, sto parlando proprio delle nonne!).

Lasagne
Lasagne, l’errore che mia nonna mi rimprovera sempre (Lifeandthecity.it)

 

La mia, ad esempio, si piazza in cucina e sorveglia ogni singolo passaggio da me compiuto, intervenendo puntualmente per correggermi. Per non parlare, poi, di quando mi cimento nella preparazione delle lasagne, che sono il suo piatto forte. Ogni errore è un pretesto per sgridarmi e mostrarmi come si comporterebbe lei. Peraltro, uno su tutti è in grado di mandarla proprio in bestia. Presta ben attenzione, perché sono sicura che lo fai anche tu ogni volta.

Lasagne, l’errore che manda in bestia mia nonna: ogni volta mi rimprovera

Il modo di cucinare le lasagne, chiaramente, è cambiato rispetto a quello di decenni fa. Non si tira più la sfoglia a mano, e soprattutto non è detto che questa squisita pasta al forno debba essere preparata solo e soltanto con il ragù. C’è un passaggio, però, che per mia nonna è a dir poco sacro e riguarda proprio l’assemblamento della pasta: la composizione degli strati.

Devo ammettere che, quando arriva il momento di comporli, spesso mi capita di essere sovrappensiero. Ecco quindi che uso troppo condimento in uno strato a sfavore della pasta, o viceversa che esagero con la sfoglia non usando, invece, abbastanza sugo. Mia nonna, quando se ne accorge, va su tutte le furie. Per lei, un perfetto equilibrio tra gli strati è fondamentale affinché le lasagne acquisiscano il giusto sapore e la giusta consistenza.

Me lo ripete ogni volta e io puntualmente sbaglio: nella realizzazione di questa pasta va ricercato l’equilibrio. In quei momenti si piazza di fianco a me, impadronendosi degli ingredienti, e mi mostra la stratificazione delle lasagne proprio come la farebbe lei: dosando in maniera perfetta pasta, ragù, besciamella e formaggio, in modo tale che nessun ingrediente risulti di troppo e prevarichi sugli altri in termini di sapore.

Gli altri errori che mia nonna nota sempre quando si tratta di lasagne

Pur essendo la stratificazione un passaggio cruciale nella preparazione delle lasagne, ci sono anche tanti altri momenti sui quali mia nonna, puntualmente, non manca di mettere il becco. Quando utilizzo una teglia non adeguata, magari di dimensioni sproporzionate o di un materiale non congruo, ecco che la sua ramanzina giunge puntuale alle mie orecchie.

Lasagne
Lasagne, l’errore che mia nonna mi rimprovera sempre (Lifeandthecity.it)

Peggio ancora se le mostro di star usando la sfoglia secca, che per lei equivale a un sacrilegio. Un passaggio che mi dimentico spesso di effettuare è di precuocerla in acqua bollente: mia nonna, che se ne accorge subito, mi blocca e mi rammenta di sbollentarla. Perché questo passaggio è così importante? Te lo dirò con parole sue: “Se poi ci lamentiamo che la pasta è dura, la colpa sarà solo tua. Sappilo“.

Gestione cookie