Addio al superbonus, cosa cambierà per gli italiani e quali bonus sono stati confermati

Cambiamenti in arrivo per il 2026, anche in fatto di bonus disponibili: in primis, diciamo addio al superbonus. Ecco cosa ci aspetta.

Per il 2026, sono state confermate dal Governo alcune detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e ristrutturazione edilizia, ma non mancheranno dei cambiamenti rispetto alla situazione attuale. Vediamoli insieme.

bonus edilizia riconfermati nel 2026
Quali bonus per l’edilizia sono stati riconfermati per il 2026 (Lifeandthecity.it)

La scelta presa ha l’obiettivo di garantire continuità ad un supporto già messo a disposizione precedentemente ma al contempo rende difficile una visione sul lungo periodo. Attualmente, il disegno di legge del Bilancio 2026, nonostante sia stato approvato lo scorso 17 ottobre dal Consiglio dei Ministri, è ancora in fase di definizione.

Disegno di legge, cosa dobbiamo aspettarci riguardo i bonus per il 2026

Per il settore delle costruzioni non dobbiamo aspettarci una grande svolta. Nemmeno per il 2026 intravediamo all’orizzonte un vero e proprio piano di trasformazione in un’edilizia sostenibile, innovativa e più accessibile.

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Addio al Superbonus, cosa cambierà nel 2026 (Lifeandthecity.it)

Infatti, il Governo ha scelto di procedere dritto per la sua strada dando delle riconferme senza apportare modifiche o dare delle spinte in più. Nel 2026, resteranno attivi degli sconti fiscali già conosciuti, in fatto di ristrutturazioni ed efficienza energetica.

Al contempo, però, vedremo chiudere un sipario definitivo sul Superbonus, la grande agevolazione nata ormai cinque anni fa e considerata, allo stato attuale, legata ad una stagione ormai giunta al termine. L’aiuto economico era partito da un 110% iniziale fino a scendere al 65% nel 2025. Al termine di quest’anno, sarà del tutto abolito, con l’unica eccezione dei cantieri avviati nelle aree terremotate del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo), se la richiesta d’avvio dei lavori era stata presentata prima del 30 marzo 2024.

Addio al Superbonus: quali aiuti avrà l’edilizia nel 2026

Oltre al Superbonus, il nuovo disegno di legge di Bilancio 2026 vuole confermare le detrazioni al 36% o 50% a seconda dei casi; l’aliquota più alta per chi ristruttura la prima casa o l’abitazione principale.

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2026, cosa dobbiamo aspettarci in fatto di bonus edilizia (Lifeandthecity.it)

Vedremo confermati ancora l’Ecobonus, il Bonus Ristrutturazioni e il Sismabonus. Per ciascuno varranno gli stessi requisiti tecnici e adempimenti che già conosciamo. L’Ecobonus continuerà ad intervenire in aiuto in caso di miglioramenti dell’efficienza energetica dell’abitazione, come la sostituzione degli infissi, delle pompe di calore e l’installazione dei pannelli solari.

Il Bonus Ristrutturazioni e il Sismabonus, invece, si pongono ancora come strumenti chiave in fatto di manutenzione e sicurezza degli edifici. La proroga di queste agevolazioni resta confermata solamente per un anno: dal 2027 è già prevista una nuova discesa delle percentuali, con le prime case al 36% e le seconde case al 30%.

Bonus riconfermati e bonus sospesi: le novità della legge di Bilancio 2026

Chi sta rinnovando casa potrà usufruire del Bonus mobili anche nel 2026 con una detrazione del 50% fino a un massimo di 5000 euro in caso di acquisto di arredi ed elettrodomestici efficienti. E’ un incentivo utile se si sceglie di puntare su soluzioni sostenibili, tuttavia i lavori dovranno risultare iniziati già dal 1° gennaio 2025 affinché venga accettata la domanda del bonus. Invece, brutta sorte ha toccato al Bonus Barriere Architettoniche, il quale non sarà rinnovato oltre il 2025.

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