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Tonno in scatola, qual è il migliore al supermercato: classifica definitiva

Il tonno in scatola è un alimento che tutti hanno in casa, sei sicuro di avere preso fino ad ora il migliore? Una classifica potrà chiarire ogni dubbio. 

Ognuno di noi a tavola può avere dei gusti e delle abitudini differenti, ci sono però degli alimenti che possono piacere un po’ a tutti, alcuni di questi possono essere considerati dei veri passpartout, da considerare soprattutto quando non si sa cosa mangiare e non ha voglia di cucinare. Tra questi non può che esserci il tonno in scatola, che può andare bene sia da solo, da gustare crudo, magari con un po’ di insalata e grissini o pane, sia eventualmente per condire una pasta o arricchire un secondo. Difficile non trovare qualcuno che non lo apprezzi, spesso è gradito anche da chi non è un amante del pesce.

Capire quale sia il tonno in scatola migliore è importante – Lifeandthecity.it

Le aziende che lo producono possono essere diversi, chi tende ad acquistarlo lo fa spesso anche per i costi ridotti, per questo non è detto possa prestare grande attenzione al suo marchio, pensando che in fondo siano più o meno tutti uguali. In realtà, questo non vale sempre, se ci sono delle differenze di costo, anche minime è segno di come una differenza ci sia, è utile quindi sapere quale sia davvero il migliore tra quelli in commercio, così da verificare in prima persona se sia davvero così.

Sei sicuro di avere sempre preso il tonno in scatola migliore? Ecco la verità

È naturale pensare che qualcosa che costa di più sia migliore rispetto a un prodotto più vantaggioso e applicare questa teoria un po’ a tutti i settori, compresi gli alimentari. Nel caso del tonno in scatola, uno dei cibi che in genere ha un prezzo di pochi euro, si tende però a non fare grandi valutazioni, visto che a volte tra un marchio e l’altro le differenze sono minime. È poi convinzione comune credere che sia uno dei pesci più alla portata di tutti, quindi prendere uno rispetto a un altro può cambiare poco.

La verità potrebbe essere però un’altra. A metterlo in evidenza è Altroconsumo, associazione che si occupa di tutelare i consumatori in ogni ambito, che ha stilato una classifica volta a verificare la sicurezza sul consumo e sulle proprietà organolettiche del prodotto, prendendo in considerazione anche quello in vetro (ritenuto spesso di maggiore qualità).

Tutti tendono ad avere in casa il tonno in scatola – Lifeandthecity.it

Fortunatamente i test non hanno riscontrato esiti negativi, tutti quelli presi in esame sono buoni. Questi appartengono al tonno pinne gialle o al tonnetto striato, entrambe le specie sono originarie dell’Oceano Pacifico o Atlantico. Pur di arrivare a un’analisi accurata, si è deciso di monitorare i parametri di sicurezza legati alla freschezza, oltre al tipo di olio utilizzato, in modo tale da avere la certezza se fosse o meno olio di oliva. Non sono state riscontrate violazioni nemmeno in merito alla presenza di metalli e mercurio, altro aspetto positivo.

Al giudizio finale si è poi arrivati tenendo in considerazione tre fattori: prove di assaggio di esperti e consumatori (valgono il 45% del giudizio), analisi di laboratorio (45%) e analisi etichetta (10%). 

In vetta alla graduatoria troviamo Rio Mare pescato a canna con un punteggio di 74/100 e un prezzo medio di 6,13 euro a confezione (4 scatolette), seguito da Angelo Parodi trancio in olio di oliva con un punteggio di 73/100 e un prezzo medio di 5,27 euro (2 scatolette di 90g). A chiudere il podio è invece As Do Mar trancio intero in olio di oliva che ha totalizzato 72/100 e il suo costo è di 4,93 euro per tre.

Altroconsumo ha stilato la classifica del tonno in scatola – Lifeandthecity.it

Se si vuole andare sul sicuro in fase di acquisto sarebbe bene verificare la lista degli ingredienti (meglio se corta), senza additivi o aromi artificiali, informazioni sull’etichetta (deve essere indicata la specie) e metodo di lavorazione, preferendo i filetti, in genere più pregiati, compatti e con poche scaglie.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

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