Se non stai mangiando abbastanza fagiolini, c’è qualcosa nelle tue abitudini alimentari che devi rivedere: hanno innumerevoli benefici.
Nella nostra tradizione culinaria, i fagiolini rientrano tra i contorni, tuttavia spesso vengono sottovalutati e cadono nel dimenticatoio delle opzioni disponibili. Ora che si avvicinano le festività e dobbiamo scegliere il menù per noi e i nostri ospiti, ecco che si presenta l’occasione giusta per rivalutarli.
Ma perché meritano tante attenzioni? I fagiolini sono considerati un vero e proprio superfood. Innumerevoli benefici vi sono collegati e gli esperti di nutrizione cercano sempre di trasmettere il messaggio. Capiamo perché dovremmo sceglierli.
Questi baccelli commestibili si raccolgono prima della loro fase più matura. Possono essere acquistati freschi o congelati e in entrambi i casi, possono apportare al nostro organismo nutrienti fondamentali per il nostro benessere.
Da un punto di vista nutrizionale, infatti, il quantitativo di una tazza di fagiolini riporta i seguenti nutrienti: 89,7 g di acqua; 40 kcal di energia; 1,97 g di proteine; 0,28 g di grasso; 7,41 g di carboidrati; 3 g di fibra; 2,33 g di zuccheri; 0,08 g di saccarosio; 1,33 g glucosio; 0,93 g di fruttosio; 40 mg di calcio; 0,65 mg di ferro; 28,2 mg di magnesio; 41 mg di fosforo; 290 mg di potassio; <2,5 mg di sodio; 0,35 mg di zinco; 0,098 mg di rame; 0,332 mg di manganese; 41,6 mg di molibdeno; vitamine B-6, K, tiamina e niacina.
In quanto ai benefici per la salute, i fagiolini rappresentano un’aggiunta importante al piatto: si tratta di una delle verdure più convenienti per incrementare l’assunzione giornaliera di nutrienti sotto-consumati.
Il consumo di fagiolini contribuisce al benessere del cuore. Contengono potassio e magnesio che aiutano a regolarizzare la pressione sanguigna e sostenere il ritmo cardiaco. Forniscono il 4% dell’apporto giornaliero di potassio e sono a basso contenuto di sodio: questo li rende ottimi per la gestione dell’ipertensione.
In più, i fagiolini forniscono acido folico, importante per la riparazione cellulare e la funzione cardiaca. Trattandosi di una vitamina B idrosolubile, il folato non viene immagazzinato nell’organismo e deve essere consumato tramite una dieta. Una tazza di fagiolini fornisce l’8% del valore giornaliero.
Essendo fonte di fibre, i fagiolini vanno a migliorare la digestione e la salute dell’intestino. Inoltre, contengono prebiotici, protettori delle cellule del colon e supporto per un corretto metabolismo del colesterolo.
Ancora, i fagiolini sono associati ad ossa più forti grazie alla presenza della vitamina K che favorisce l’assorbimento del calcio (che incontriamo in tutti questi super food); rafforzano il sistema immunitario grazie alle loro proprietà antinfiammatorie che agiscono anche contro lo stress ossidativo, date dalla combinazione di vitamina A e vitamina C.
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