Basilico sempre fresco anche in inverno, non è un miraggio! Ti insegno un trucco infallibile per coltivarlo: non ne farai più a meno
Quando arrivano i primi freddi, una delle principali problematiche per chi ha il pollice verde è come riuscire a conservare piante come il basilico. Non è un mistero, d’altro canto, che questa pianta aromatica cresca rigogliosa soprattutto nei mesi estivi. Il basilico, difatti, predilige il sole e il caldo.
Il vero problema si manifesta nel momento in cui le temperature scendono sotto i 10° e in cui il sole inizia a scarseggiare. Ecco che vediamo la nostra pianta di basilico seccarsi e ingiallirsi, fino addirittura a morire (nei casi più gravi). Come invertire la rotta e far sopravvivere il nostro basilico anche in quei mesi dell’anno che, in realtà, sono tutt’altro che alleati della sua sopravvivenza? Vediamo insieme alcuni trucchetti che ti saranno immensamente utili per non perdere l’abitudine di consumare basilico sempre fresco.
Innanzitutto, quando si tratta di coltivare il basilico in inverno, è fondamentale scegliere la varietà più adatta. Il basilico alla genovese, ad esempio, è piuttosto resistente e possiede un aroma inconfondibile; oltre a essere squisito, dunque, diffonderà in casa tua un profumo a dir poco piacevole. Non sottovalutare, però, varietà come quello greco e quello a foglia larga, altrettanto ‘comodi’ da coltivare in inverno.
Il secondo aspetto a cui devi prestare attenzione è il contenitore. In altri termini, non andare a caso sulla scelta del vaso: scegline uno in plastica o in terracotta, dotato di fori di drenaggio. In questo modo ti assicurerai che l’acqua in eccesso possa defluire ed eviterai ristagni pericolosi, che potrebbero non assicurare ossigeno alle radici della tua pianta.
La terza accortezza che devi avere riguarda l’innaffiatura. Stampati bene nella mente quello che ti dirò: il basilico non va annaffiato con troppa frequenza. Controlla sempre il terreno prima di procedere: se noti che i primi strati sono asciutti, vorrà dire che è arrivato il momento di irrigare. Ricordati, però, di non partire mai dalla superficie: la pianta va innaffiata a cominciare dalla base, ed evitando soprattutto di bagnare le foglie, così da scongiurare il rischio di funghi e muffe.
La lista di consigli che ti torneranno utili non termina di certo qui. Un altro dettaglio a cui devi prestare attenzione è la luce. La pianta, innanzitutto, andrà esposta a sud o a sud-est, in modo tale che possa beneficiare del maggior numero di ore di sole possibili. Se dovessero servirti, anche lampade a led specifiche per la crescita delle piante sono una soluzione da considerare.
L’ultimo fattore che ti consiglio di monitorare è la temperatura. Il basilico cresce in un contesto ideale quando beneficia di una temperatura compresa tra i 18° e i 24°. È importante, perciò, che tu lo conservi lontano da correnti gelide; un ambiente caldo e con una temperatura stabile aiuterà la tua pianta a crescere e fiorire al meglio.
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